“Pensiamo alla iattura del reddito di cittadinanza e il peso che ha sul turismo. In Quaresima mi sono confessato e il primo peccato che ho confessato e’ di aver votato quella cosa li’ e continuero’ a farlo finche’ campo perche’ veramente e’ una cosa devastante”. Lo ha detto il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, durante il suo intervento alla scuola di formazione politica della Lega in corso a Milano. “Siamo arrivati al paradosso che nessuno fa il contratto stagionale se no perde il reddito di cittadinanza – ha concluso – queste sono regole che bloccano lo sviluppo: pagare per non produrre”.