Alessandro Di Battista nel suo editoriale sul giornale online Tpi.it. cita Francesco Cossiga per rigettare l’ipotesi di un sostegno a Mario Draghi. “”Non si puo’ nominare Presidente del Consiglio dei Ministri chi e’ stato socio della Goldman Sachs, grande banca d’affari americana. E male, molto male, feci io ad appoggiarne, quasi ad imporne, la candidatura a Silvio Berlusconi. É il liquidatore, dopo la famosa crociera sul Britannia, dell’industria pubblica, la svendita dell’industria pubblica italiana quando era Direttore generale del Tesoro e immaginate cosa farebbe da Presidente del Consiglio dei Ministri. Svenderebbe quel che rimane. Finmeccanica, l’Enel, L’ENI”, ricorda Di Battista. E commenta: “Complottismo? No, memoria. Fu Cossiga, da Presidente emerito della Repubblica italiana, a pronunciare queste parole dimostrando, ancora una volta, il teorema senilita’ uguale a sincerita’”, conclude.
Di Battista: No a premier che è stato socio di Goldman Sachs
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