“Il decreto sulle carceri è una scatola vuota: non contiene alcuna risposta rispetto all’emergenza in atto nelle nostre carceri”. Lo dichiara in una nota Maria Chiara Gadda, vice-presidente del gruppo di Italia Viva alla Camera. “La situazione delle carceri italiane è una polveriera. Lo dicono i numeri: il sovraffollamento medio è del 130%, nel 2024 i suicidi tra i detenuti sono già 64 e 7 tra gli agenti di Polizia penitenziaria, oltre a 800 tentativi di suicidio e migliaia di atti di autolesionismo. Eppure – aggiunge – la discussione della proposta di legge Giachetti è stata rimandata per aspettare questo fantomatico decreto che non cita nemmeno una volta la parola ‘sovraffollamento’. Il Ministro ha annunciato interventi di edilizia carceraria. Ma nel testo non ci sono risorse”. “Si descrivono solo queste case esterne in cui i detenuti potranno scontare la pena all’esterno del carcere. Ma come verranno costruite? Con che risorse? Con che nesso con il Terzo settore che si occupa dell’inclusione lavorativa? Tra qualche ora riproporremo in Aula la proposta di legge Giachetti sulla liberazione anticipata. E metteremo alla prova la maggioranza. Di certo, il Dl carceri non risolve alcun problema. Si limita a prendere in giro chi, nelle carceri italiane, vive il dramma del sovraffollamento”, conclude.