“Gia’ in questi giorni sto lavorando a un PATTO di fine LEGISLATURA. Confido che se c’e’ la volonta’ ci si possa ritrovare tutti intorno a un tavolo per lavorare con lealta’ per ritrovare maggiore coesione tra le forze di maggioranza”. Cosi’ il premier Giuseppe Conte, rientrando a palazzo Chigi.
“Mi auguro non si arrivi a quello”, al ritiro delle ministre Iv. Sono ore di trattative serrate all’interno della maggioranza. Alle 17.30, quando è in agenda la conferenza stampa di Matteo Renzi, scatterà l’ora ‘x’ per il Governo Conte due, con il leader di Iv pronto a ritirare la propria delegazione all’interno dell’esecutivo. Fino ad allora, però, i pontieri sono al lavoro. I Dem sono in campo per mediare e trovare una soluzione, spingendo a fare un passo indietro entrambi i contendenti. Nicola Zingaretti invita senza mezzi termini a “fare di tutto per riprendere il dialogo, il confronto nella maggioranza, per trovare una soluzione alla crisi e affrontare con responsabilità i prossimi decisivi passaggi”, ribadendo la necessità di arrivare “in tempi certi e brevi” a un patto di legislatura. I renziani aspettano, tenendo ferma la rotta a meno che non arrivi “una novità” sostanziale. Tra gli sherpa che provano a tessere le fila la crisi non è ancora data per inevitabile, ma al quartier generale di Iv domina lo scetticismo. “Una mediazione? Bisogna vedere se porta a qualcosa”.