“Senza un intervento normativo molti bilanci di Comuni di ogni dimensione rischiano di andare in squilibrio”. Lo dichiara il presidente di Anci Lombardia Mauro Guerra, secondo cui “è essenziale che, attraverso un intervento urgente, si rinsaldi il rapporto tra Comuni e Governo, che ha reso possibile affrontare efficacemente la pandemia e che è indispensabile di fronte alle emergenze che siamo ancora chiamati ad affrontare”. Anci Lombardia, spiega Guerra, “condivide l’allarme e la richiesta di urgenti risposte da parte del Governo riguardo alla tenuta dei bilanci comunali, formulati ieri dal Sindaco Sala. Una grave preoccupazione e una richiesta di interventi che avevamo già manifestato in diverse occasioni, in particolar modo nel corso dell’incontro che abbiamo organizzato lo scorso 21 marzo con i parlamentari eletti in Lombardia e gli esponenti lombardi del Governo”.
Argomenti che non convincono l’opposizione di centrodestra, che continua a parlare di “gravi errori” gestionali della giunta meneghina. “Quando una città come Milano può solo sperare in un aiuto da Roma per evitare il collasso significa che chi amministra ha sbagliato tutto”, è il giudizio impietoso del capogruppo al Pirellone e consigliere a Palazzo Marino per Fi Gianluca Comazzi. “Ora la priorità è evitare il taglio drastico dei servizi, che impatterebbe in maniera devastante su migliaia di cittadini fragili”. Comazzi punta il dito su “investimenti sbagliati come quelli fatti per le piste ciclabili, sprechi di risorse e iniziative ideologiche ci hanno portato nella situazione in cui siamo ora”. Ancora più netto un altro parlamentare milanese, il viceministro alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili Alessandro Morelli. “Tutto si può dire di questo governo fuorché che abbia lasciato indietro Milano, a cui- solo per citare alcuni dei dossier di cui mi sono occupato di recente- sono stati assegnati 732 milioni di euro per il potenziamento del trasporto rapido di massa e più di 100 per progetti di riqualificazione dell’edilizia residenziale sociale”. Morelli invita Sala a “non perdere 1,2 miliardi di investimenti” sul nuovo stadio e conclude tagliente, promettendo di attivarsi “con la massima solerzia per contribuire a salvare il bilancio della città, chiedendo ai Ministri Orlando, Franceschini, Guerini ed ai numerosi esponenti del partito di Sala al governo di fare altrettanto”.