Cassese presiede comitato per livelli prestazioni per l’autonomia

26 Marzo 2023
Lettura 1 min

Il cammino della riforma per l’Autonomia prosegue a passo spedito. Con la firma sul decreto del Presidente del Consiglio giunta lo scorso giovedì, infatti, è stato ufficialmente istituito il Clep: ovvero il comitato per l’individuazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali, da garantire su tutto il territorio nazionale, che supporterà il lavoro della cabina di regia istituita ai sensi della legge di stabilità. A presiederlo sarà l’ex giudice della Corte Costituzionale, Sabino Cassese.

Soddisfatto il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli che sottolinea: “Per la prima volta si riuniranno 61 tra le massime autorità e vertici del campo amministrativo e accademico, del diritto costituzionale, europeo ed internazionale, dell’economia e della matematica. Un prestigioso gruppo di esperti che opererà in sinergia per individuare finalmente quei diritti civili e sociali che il cittadino italiano può pretendere dai vari soggetti costituenti la Repubblica italiana”. Il ministro ringrazia “tutti coloro che hanno aderito, accettando questo incarico per alto senso di responsabilità e di servizio, con l’obiettivo ambizioso di riempire un vuoto normativo che attende di essere colmato da ormai 22 anni”.Tra le personalità che comporranno il Clep ci sono Giuliano Amato, presidente emerito della Corte costituzionale; Carlo Chiappinelli, Presidente di Sezione della Corte dei conti; Giovanni Grasso, Consigliere di Stato; Ignazio Visco, Governatore della Banca d’Italia; Luciano Violante, Presidente emerito della Camera dei deputati; Franco Bassanini, presidente della Fondazione per l’analisi, gli studi e le ricerche sulla riforma delle istituzioni democratiche e sull’innovazione nelle amministrazioni pubbliche – Astrid; Anna Finocchiaro, presidente di Italiadecide – Associazione di ricerca per la qualità delle politiche pubbliche; Enrico La Loggia, già Professore di contabilità di Stato e di diritto costituzionale presso l’Università degli studi di Palermo; Paola Severino, presidente della Scuola Nazionale dell’Amministrazione.Una “piccola Costituente”, l’ha definita Calderoli che rimarca l’entusiasmo riscosso dall’istituzione del comitato: “Sto ricevendo tante richieste di poter aderire al comitato, anche da parte di ex governatori regionali la cui esperienza può sicuramente rivelarsi utile e sarà sicuramente preziosa. Affronteremo insieme una sfida storica, per individuare finalmente quei diritti civili e sociali stabiliti nella prima parte della Costituzione che non possono essere considerati di destra o di sinistra ma sono di tutti i cittadini italiani”.Critica l’opposizione. “61 esperti ma il parlamento esautorato”, osserva Filiberto Zaratti, Capogruppo di Alleanza Verdi Sinistra nella commissione Affari costituzionali. “Il progetto ‘Spacca Italia’ è devastante nei suoi contenuti ma anche nel metodo che fin dall’inizio si è proposto di umiliare il parlamento, noi non lo accettiamo e accusiamo Calderoli e Giorgia Meloni di volere un’Italia fuori dalla Costituzione”. 

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

ACCORDO UE- GERMANIA SU MOTORI BENZINA DIESEL DOPO IL 2035

Prossimo Servizio

Pasqua, le città meta preferita

Ultime notizie su Politica

TornaSu