22 ottobre, a Pavia e Schio si parla dell’autonomia che ci fanno vedere col binocolo

Lettura 1 min

Sabato 22 ottobre, anniversario delle consultazioni referendarie, in Lombardia e in Veneto, si svolgeranno due eventi in cui si tratterà il tema autonomista.

Quella veneta si terrà a Schio in provincia di Vicenza organizzata dall’ex senatore leghista Paolo Franco, già responsabile Comitati del Si all’Autonomia.

Il secondo, più istituzionale, a Pavia alle 14,30 organizzato dall’amministrazione comunale su iniziativa del Consigliere con delega all’Autonomia Niccolò Fraschini.

Saranno due momenti di confronto aperti a tutti gli autonomisti e federalisti, senza il cappello di nessun partito, che serviranno non sono a fare chiarezza sugli sviluppi, eventuali, del percorso autonomista delle regioni, ma ad avanzare proposte e richieste agli interlocutori istituzionali preposti.

Sono passati cinque anni di niente! Il volere degli elettori di due fra le regioni più importanti a livello economico, espresso tramite la sacrosanta istituzione referendaria, ignorato senza ritegno!

Unico piccolo passo in avanti il preaccordo Stato/Regioni del 28 febbraio 2018 tra i governatori di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, che però ricordo aveva scelto una strada diversa, e l’allora governo Gentiloni. Poi più nulla nonostante ci siano stati altri tre esecutivi, due dei quali composti proprio da quel partito che i referendum aveva proposto. 

A Schio e a Pavia si può tracciare un nuovo percorso che possa portare alla riforma dello stato in senso federale.

Servizio Precedente

Partono le consultazioni per il Governo. Chissà se Berlusca parlerà ancora

Prossimo Servizio

Bollette, la CNA: Il mercato tutelato non va abolito

Ultime notizie su Politica