Piemonte, settimana corta a scuola per il caro bollette. La mano sinistra a Torino non sa cosa fa la mano destra in Regione. E viceversa

20 Settembre 2022
Lettura 1 min

di Gigi Cabrino – Il sindaco di Torino Lo Russo (PD) ha affermato che ridurre le ore di lezione delle superiori introducendo la settimana corta per risparmiare sul gas non sarebbe un dramma. Il sindaco è anche presidente della Città Metropolitana ( ex provincia) che ha in carico la responsabilità sulle scuole superiori.
Pronta la risposta della Regione, guida centrodestra, che si oppone fermamente. Così l’assessore Chiorino: “Sono assolutamente contraria perché il problema verrebbe scaricato sui giovani che hanno già pagato pesantemente con la pandemia Covid. Non è stato fatto nulla sul fronte del trasporto scolastico né della ventilazione meccanica che avrebbe potuto essere applicata con il Pnrr, non si può nuovamente fare ricadere il problema sulle loro spalle costringendo i ragazzi a ridurre le loro opportunità e il diritto allo studio”.


Stesso problema in provincia di Alessandria, solo che a proporre la settimana corta per le superiori come contrasto al caro bollette è l’amministrazione di centrodestra.
Pronta l’opposizione della sinistra che riporta gli stessi argomenti della Chiorino.


In tutto questo teatrino non si tiene minimamente conto che gli orari delle materie di studio non si possono modificare a piacimento dell’ente Provincia, la stessa autonomia dei dirigenti non può arrivare a tanto.
I presidi di Casale Monferrato ( tre istituti superiori) hanno inoltre fatto presente che l’organizzazione del trasporto pubblico non potrebbe essere modificata in così poco tempo e che gli studenti hanno già pagato un prezzo alto negli ultimi anni di pandemia.
Inoltre, cosa non da poco, il ministro dell’istruzione ha detto che una riduzione degli orari scolastici per l’introduzione della settimana corta alle superiori non è mai stata presa in considerazione.
Ma se province e Città Metropolitane la smettessero di giocare a fare teatro e chiedessero dignità e trasferimenti dallo stato sufficienti a far fronte alle competenze ( scuola superiore e strade in primis) che continuano ad avere in carico? Si tratterebbe pur sempre di tasse pagate dai cittadini del territorio.

Gigi Cabrino nato a Casale Monferrato (AL) nel 1977, laureato in economia aziendale, in Teologia e specializzato in servizi socio sanitari, padre di quattro figli. Consigliere comunale a Villanova Monferrato per due mandati a cavallo del secolo scorso e a San Giorgio Monferrato dal 2019. Lavoro nella scuola pubblica da alcuni anni come insegnante prima e tra il personale non docente poi. Atleta di fondo e mezzofondo da sempre.

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Meloni fa il tifo per Vox. Poi: “Elettori non pensano che noi siamo pericolo per democrazia”

Prossimo Servizio

Flat tax che non è flat tax. Marattin: le 18 aliquote di Matteo

Ultime notizie su Piemonte

Novara, il caso dei due questori di Polizia

 Nella questura di Novara ci sono formalmente due questori. Un’anomalia che potra’ essere superata con una sentenza del tar. Mentre dallo scorso venerdi’ ha preso ufficializzare il servizio il nuovo questore, Fabrizio
TornaSu