di Gigi Cabrino – Siamo purtroppo abituati a vedere strane manovre attorno a tutto ciò che ruota attorno al mondo dell’acqua; dagli acquedotti, all’idroelettrico alle industrie del settore interessi di grandi gruppi con scarsa attenzione ai territori e ai lavoratori del settore fanno dell’acqua un terreno di battaglia per fare profitto sulla pelle ( e sulle tasche) dei cittadini. Ma non mancano le belle storie come quella che arriva da Vinadio (CN).
“Aumento delle bollette, del carburante e dei prezzi che stiamo subendo negli ultimi tempi, ci porta a stare ancora più vicino a voi e alle vostre famiglie». Così inizia la missiva inviata ai 200 dipendenti da Alberto Bertone, presidente e Ad dell’Acqua Sant’Anna, per annunciare la decisione di riconoscere, a ciascuno di loro, un bonus una tantum, pari a una mensilità aggiuntiva lorda.
Immagine dal sito di acquasant’anna