Botta e risposta indiretta tra il leader di Azione-Italia Viva, Carlo Calenda, e l’uscita del governatore Attili Fontana con la quale ribadisce la bontà dell’operato dell’assessore Gallera, poi sostituito da Letizia Moratti.
Per rinfrescare la memoria, alquanto sbadita, a quanto pare, dei lombardi, Calenda propone il post che è passato alla storia con cui l’allora assessore per spiegare l’indice di contagio dello 0,50 metteva insieme la teoria dei polli di Trilussa. Faceva la media. Per arrivare a 1 servono due metà. Ergo, per infettarsi occorre trovare due positivi. E il che, spiegava, non era poi così facile…