Categorie: Opinioni

Una “specie” di autonomia che non cambia il Paese

di Gigi Cabrino – Allora, cerchiamo di capire. Arriva in cdm l’autonomia differenziata.

Già parlare di autonomia quando in realtà si tratta nella migliore delle ipotesi una più o meno benevola concessione dello stato alle regioni è fuori luogo.

I tempi previsti dalla proposta di legge di Calderoli sono a dir poco biblici, tra commissioni romane su livelli essenziali e perequazioni.

Se tutto questo andrà in porto permetterà alle regioni che lo chiederanno di avere dallo stato le risorse per gestire una o più materie.

Per gestire la funzione x nella tale regione lo stato spende 10, se la regione ottiene di poterla gestire in autonomia lo stato trasferisce 10, dopo lunghe ed estenuanti trattative e se il governo lo concede.

Saldo invariato, per cui il famoso residuo fiscale, quei 120 miliardi di tasse che le regioni del Nord non vedono tornare in servizi tali resteranno; ed è il caso di ricordare che il residuo fiscale è stato il principale motivo per cui sono stati promossi i referendum del 2017 in Lombardia e Veneto e per cui altre regioni hanno chiesto con provvedimento della giunta l’autonomia.

Niente. Si continuerà a pagare e non veder tornare indietro.

Saldo invariato, o forse no….

C’è di più, infatti; come ha osservato puntualmente Paolo Franco, in base all’articolo sulle misure perequative, le regioni che NON chiederanno alcuna forma di autonomia si vedranno trasferire somme maggiori dallo stato; e considerando quali presumibilmente saranno queste regioni l’equazione sarà più soldi dal lavoro e dalle tasse del Nord meno responsabilità da Roma in giù.

Se a tutto questo aggiungiamo il reddito di cittadinanza, mantenuto con qualche piccola modifica insignificante, l’immagine che esce del paese è chiara.

Il Nord produce e paga, la capitale incassa , ingrassa e distribuisce mancette ad un pezzo di Sud per tenerlo buono.

Con o senza questa specie di autonomia che si sta delineando.

Gigi Cabrino

Gigi Cabrino nato a Casale Monferrato (AL) nel 1977, laureato in economia aziendale, in Teologia e specializzato in servizi socio sanitari, padre di quattro figli. Consigliere comunale a Villanova Monferrato per due mandati a cavallo del secolo scorso e a San Giorgio Monferrato dal 2019. Lavoro nella scuola pubblica da alcuni anni come insegnante prima e tra il personale non docente poi. Atleta di fondo e mezzofondo da sempre.

Articoli recenti

Brigata Ebraica, parole malate portano a comportamenti malati

"Quello che è successo è frutto di mesi di parole malate che portano a comportamenti…

1 ora fa

Alleanza Libera Europea e Patto Autonomia e Ambiente – Norma capestro su legge elettorale, convegno a Milano il 16 maggio

di Roberto Gremmo - Le organizzazioni aderenti all’Alleanza Libera Europea nello Stato italiano unite nel…

1 ora fa

Mattarella: Italia fascista totalmente sottomessa a Hitler

Civitella in Val di Chiana, 25/04/2024 - Rivolgo un saluto a tutti i presenti, alla…

1 ora fa

I tassi sulla guerra. Bce: inflazione su per tensioni MO

Tra i rischi al rialzo per l'inflazione "figurano le accresciute tensioni geopolitiche, soprattutto in Medio…

13 ore fa

25 aprile, dopo 80 anni non c’è pace. Da Mattarella messaggio per difendere l’informazione e il pluralismo. E il risparmio degli italiani

Mattarella al Milite Ignoto  Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, insieme alla presidente del Consiglio Giorgia…

13 ore fa

Bossi li avrebbe licenziati tutti

di Stefania Piazzo - Ma come, c'è il voto sulla madre di tutte le battaglie…

1 giorno fa

Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.

Leggi tutto