La filastrocca del lombardo

7 Novembre 2023
Lettura 1 min

di Giuseppe Longhin

Filastrocca del Lombardo

Pago allo Stato le tasse sui soldi che guadagno,

le tasse sui soldi che spendo,

le tasse sulle cose che acquisto,

le tasse sulle cose che possiedo

sulle quali ho già pagato le tasse quando le ho comprate

con i soldi precedentemente tassati,

pago lo Stato per avere in eredità

la casa che mio padre aveva acquistato e per la quale

aveva già pagato tasse e contributi per anni,

pago l’imu, la tares, la tasi, la tarsu, la tosap

pago il bollo, le accise, l’iva, il ticket,

pago poi il 63% di quello che guadagno

per non avere una pensione.

Ottengo strade senza manutenzione,

ponti vecchi che crollano vicino,

ponti nuovi che costruiranno lontano.

Ottengo controlli medici tra 2 anni,

ospedali che chiudono.

Ottengo code agli uffici pubblici,

treni che non arrivano, bus che si incendiano.

Ottengo bugie o peggio nessuna risposta.

Ottengo promesse poi omesse dal

“non ce lo fanno fare”.

Pago come un lombardo: tutto.

Ottengo come un lombardo: nulla.

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