di Stefania Piazzo – Le immagini parlano più delle parole. Il colorato dossier di Youtrend è un monumento alla semplicità di comunicazione.
I voti di Vannacci hanno molto edulcorato l’esito elettorale della Lega, che è ben evidenziato in questo grafico proposto poco sotto. Anzi, l’attenzione mediatica ha spostato il focus sul flop della scelta nazionale. Il partito di Salvini ottiene un successo territoriale solo nella provincia di Isernia, in Molise. Merito dell’on. Aldo Patriciello, record di preferenze. Un “santo” in paradiso per una debacle in cui via Bellerio passa da 9 a 2 milioni di voti rispetto alle ultime europee. In una sintesi estrema, si passa dalla Lega di Pontida, dove Salvini ha perso il simbolo di una storia e di una identità, per passare alla Lega molisana. La stretta collaborazione tra Grande Nord di Roberto Bernardelli e il Partito Popolare del Nord di Roberto Castelli hanno fatto saltare il banco nel Comune del giuramento della Lega dei Comuni.
Qui sotto la gratitudine invece dell’on. Patriciello di Venafro, in Molise, verso i propri elettori.
Cosa c’è da dire di più? Il Veneto, la Lombardia, il Piemonte sono un bottino di Giorgia Meloni, come si vede nel grafico poco più sotto.
Il Pd cresce più degli altri e tenta l’avanzata in territori che un tempo non erano facile zona di conquista di consenso.
La Lega è il quinto partito e dentro la coalizione di centrodestra è dietro tutti. C’è chi fa due calcoli e afferma che senza Vannacci e il Molise (il Molise!), la percentuale sarebbe stata del 6%. Mentre ad oggi, un voto alle politiche tra tre anni potrebbe vedere ridurre del 30% il numero della pattuglia di parlamentari.
Un commento gira tra le chat di area leghista. Ovvero… per l’intemperanza bossiana che parla di tradimenti e indirizza il voto al partito di Berlusconi, si chiama a raccolta il parere dei militanti per Bossi… traditore. Quando però sono 9 anni che i militanti (o quelli che c’erano un tempo) non sono chiamati ad un congresso a dire la loro. Ma i militanti di oggi non sono più quelli che c’erano prima. Chi non la pensa come Salvini è fuori o è stato mandato fuori. Val la pensa illudersi di poter “ricostruire” la Lega? Non è forse morta?