“Benvenuti” al Sud

3 Ottobre 2024
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di Lucas Casati – Il governo in carica, nazionalista e ipercentralista, senza nessuna correlazione con il fabbisogno dei territori del Nord, raggiunge un obiettivo: “Nel 2023 il Pil del Sud è cresciuto più della media nazionale” (https://www.ansa.it/puglia/notizie/2024/09/28/-meloni-sud-questanno-e-stato-locomotiva-dellitalia-_837b2323-b2a4-4040-bdaf-ef5517171ec5.html)
Questo trionfo è stato definito come la “nuova locomotiva economica della penisola italica”.
L’attuazione decisiva è riuscita grazie a politiche di coesione con la nascita del fondo perequativo infrastrutturale, destinando almeno il 40% dei fondi pluriennali per gli investimenti al Sud, senza dimenticare la ZES (Zona Economica Speciale) unica del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia) ed ulteriori aiuti per la decontribuzione delle regioni del Sud.
Investimenti strategici per i cittadini, le imprese, una concreta risposta alle esigenze dei territori del Sud, ambiente, trasporti, cultura e turismo.
I benefici dei territori del Mezzogiorno, aumentano con il passare del tempo, ed il Nord non viene mai considerato.
Il Nord, la gallina dalle uova d’oro, silente ed operosa, sempre pronta a pagare, senza mai reagire e ricevere servizi adeguati per i propri cittadini.
La classe politica è avulsa dalla realtà ed alle esigenze dei territori settentrionali.
Non bastavano le enormi tranche del PNRR ed il famoso Ponte sullo Stretto, ora si aggiungono ulteriori interventi a pioggia.
Ogni anno il residuo fiscale di 121 miliardi di euro di tutto il Nord, incrementa le casse dello Stato, ma giorno dopo giorno il Settentrione regredisce.
Il calo del tenore di vita, la riduzione dei consumi e l’aumento dell’inflazione e dei prezzi, impoveriscono i cittadini con pesanti ripercussioni in ambito non solo economico ma anche in ambito sociale, culturale ed ambientale (https://lavoce.info/archives/104245/se-la-poverta-diventa-una-questione-settentrionale/).
L’attuale governo, dovrebbe considerare i bisogni e le esigenze del Nord, e non utilizzarlo come facile rubinetto di risorse.
Consuetudine di tutti i governi precedenti ed odierni

Lucas Casati
Partito Popolare del Nord
PPN

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