Sono 50mila i decessi per Covid in Italia durante la seconda ondata dell’epidemia. Secondo il rapporto Iss sulle caratteristiche dei pazienti deceduti, aggiornato al 27 gennaio, da ottobre le vittime del virus sono 49.274: superato ampiamente il bilancio della prima ondata, da marzo a maggio 2020, quando i decessi furono 34.278. Nella fase intermedia, quella estiva da giugno a settembre, i morti sono stati invece 1.837. Tra prima e seconda ondata, si evince dal report, si e’ modificata la distribuzione regionale: se nella prima fase, che ha travolto prevalentemente il Nord, in Lombardia si contavano addirittura il 47,7% delle vittime totali, in questa seconda la percentuale scende al 19,7, una su cinque. Seguono il Veneto, con il 13,2% dei decessi, l’Emilia Romagna con il 9,7%, il Piemonte con l’8% e il Lazio con il 7,6%. Quanto alle caratteristiche dei deceduti, l’eta’ media dei e’ 81 anni. Le donne decedute sono 37.295 (43,7%). L’eta’ mediana dei pazienti deceduti positivi a SARS-CoV-2 e’ piu’ alta di oltre 30 anni rispetto a quella dei pazienti che hanno contratto l’infezione. L’eta’ media dei decessi settimanali e’ andata sostanzialmente aumentando fino agli 85 anni (1 settimana di luglio) per poi calare leggermente.

Record morti per Covid. 1 su 5 è lombardo
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