Era stato collocato in una comunità della Brianza dove stava scontando la propria pena con la misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, ma stanco dei ritmi dell’affidamento in prova avrebbe chiesto di tornare in carcere. I carabinieri della Stazione di Besana in Brianza, in provincia di Monza, hanno arrestato un 38enne brianzolo, pregiudicato per omicidio stradale, omissione di soccorso e vari reati contro la persona, il patrimonio e per evasione e per resistenza al pubblico ufficiale, che, stanco dei “lavori sociali”, avrebbe chiesto di tornare in cella. L’uomo era collocato dal 21 novembre scorso in una comunità brianzola dove stava scontando la propria pena con la misura alternativa dell’giovane di 22 anni di Civate. Il giovane era stato investito dopo che era sceso dall’auto dopo un tamponamento per verificare i danni al proprio mezzo. Il 38enne avrebbe definito i ritmi troppo intensi: “non ci lasciar respirare, meglio la cella che tutto quel lavoro” e avrebbe preferito la cella. Per questo i carabinieri lo hanno trasferito nella casa circondariale di Monza dove sconterà la restante parte della pena. Si tratta del secondo caso in pochi mesi.
“Preferisco il carcere che lavorare”
Ultime notizie su Lombardia
Lombardia, “rischio spopolamento per 265 Comuni tra Oltrepò e Bassa Padana”
PoliS-Lombardia suona l’allarme. Per la regione che traina il Pil, motore dell’export nazionale e protagonista dell’economia della macroregione più forte d’Europa, si apre uno spaccato di indebolimento territoriale. Il centro studi infatti
Fuga dalla sanità italiana. Lombardia cerca infermieri in Argentina e Paraguay. Il viaggio di Bertolaso
“Sto per andare in Argentina e in Paraguay, dove ho già incontri fissati con le autorità locali – dice Guido Bertolaso -. Se riusciamo a chiudere, per la Lombardia potrebbe essere una
Limbiate, per i carabinieri dei Ros dipendente del Comune sarebbe stato fiancheggiatore di Messina Denaro
Nella rete di fiancheggiatori al servizio del boss mafioso Messina Denaro, c’è anche Massimo Gentile, un dipendente del comune di Limbiate, in provincia di Monza e Brianza. L’uomo è un architetto di
Trenord, da 5 a 15 minuti il ritardo che fa scattare il diritto al rimborso. L’ennesima beffa per i pendolari
Nicola Di Marco (Capogruppo M5s Lombardia) fa sapere cosa aspetta i pendolari lombardi alla luce delle nuove disposizioni sui rimborsi in caso di ritardo dei convogli di Trenord. «Il nuovo meccanismo di
Gadda (Italia Viva) inaugura nuova pediatria a Tradate: “Qui l’avanguardia. Se la sanità non funziona si mina lo stato sociale”
“Un orgoglio per me inaugurare la nuova pediatria di Tradate perché è l’ospedale in cui sono nata ed è da decenni una eccellenza del territorio. È anche un bell’esempio di collaborazione tra