Dal 14 agosto scorso per tre giorni la piattaforma informatica sanitaria lombarda ha fatto crac per il caldo. Niente fascicolo sanitario e niente green pass.
A Ferragosto Aria, che gestisce il sito, aveva fatto sapere che «uno dei data center gestito esternamente ha avuto un blocco che ha provocato l’indisponibilità di alcuni servizi, tra cui il portale del fascicolo sanitario elettronico».
Il 16 però non è andata meglio sia per medici di base che per le farmacie.
A differenza dei servizi Aria, per le prenotazini e i servizi Covid per i quali mesi fa sono subentrate Poste Italiane, non ci sono stati down. Se fossimo in Sicilia, dove il caldo non scherza d’estate, con lo stesso pacchetto informatico lombardo, cosa accadrebbe?
Aria è già stata al centro mesi fa di polemiche e scosse politiche per le inefficienze e i disservizi legati alle prenotazioni dei vaccini.