Esasperati dalle chiusure imposte dall’emergenza Covid e senza un piano di sostegni che garantisca a loro dire la ripresa economica, imprenditori e commercianti di Cremona domani si presenteranno in Municipio con una bara aperta posizionata aperta su dei cavalletti. Dentro al feretro i commercianti getteranno gli oggetti-simbolo delle proprie attività commerciali. Un funerale simbolico che si terrà domani alle 15.30 in piazza del Comune a Cremona con il Comitato spontaneo degli esercenti della provincia di Cremona formato da ristoratori e baristi, ma anche da semplici negozianti.
Il comitato chiede a tutti i livelli istituzionali di poter rialzare le serrande o la sospensione totale di ogni adempimento fiscale e tributario, quali l’anticipo Irpef del 30/11, la II e III rata della Tari, i contributi previdenziali trimestrali e ogni altra scadenza prevista, almeno fino a 90 giorni successivi alla riapertura delle attività.
Foto di Betty Poli