Due mesi e mezzo, prima la zona rossa, poi l’etichetta di untori, infine l’oblio, la caduta agli inferi. E così domenica mattina i commercianti di Codogno sono scesi piazza con una scritta, “Il silenzio degli innocenti”.
Nessuna visita “ufficiale”, non un gesto di umanità da parte delle istituzioni. Una protesta civile, quella di domenica, che non passa inosservata, ma che sempre più marca la distanza e la differenza tra elettori e classe politica. Come già avevamo avuto occasione di ricordare nella lettera che l’avvocato Elena Gazzola ha pubblicato nei giorni scorsi sul nostro quotidiano e che ha avuto ampia risonanza mediatica anche sul resto della stampa lombarda.
Ecco il videoservizio realizzato dal Cittadino di Lodi sulla manifestazione.



