di Lepre marzolina di luglio – “Dicono che in Cina, se si odia veramente qualcuno, lo si maledice così: «Che tu possa vivere in tempi interessanti!» Storicamente i «tempi interessanti» sono stati periodi di irrequietezza, guerre e lotte per il potere che hanno portato sofferenze a milioni di innocenti. (Benvenuti in tempi interessanti – Slavoj Žižek – Ed.Ponte alle grazie).
Per gli animali sono sempre tempi interessanti, sciaguratamente.
Li mangiate ancora? Non avete ancora fatto il collegamento? Vi lascio qualche notizia fresca.
Il NAS di Catania ha sequestrato una ditta specializzata nella rivendita di prodotti ittici e ne ha denunciato Il proprietario per aver omesso di rispettare un’ordinanza di chiusura emessa dall’Autorità Sanitaria. Nel corso dell’operazione, inoltre, i militari hanno rilevato che all’interno dello stabilimento erano lavorati dei pesci spada di taglia inferiore a quella minima indicata dalla normativa per la protezione della specie, e hanno reimmesso in ambiente marino dei frutti di mare che erano in procinto di essere trasformati.
Il valore della struttura sequestrata è di 300.000 euro.:
Nel corso di un controllo effettuato presso una pescheria i Carabinieri del NAS di Padova hanno notato, esposti per la vendita direttamente sul ghiaccio, la presenza di quattro astici vivi con le chele legate, in una condizione incompatibile con la loro natura e per tanto causante sofferenza. Il proprietario dell’esercizio commerciale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per maltrattamento di animali.
Non mangiate pesce? Allora sul menù mettiamo uova e formaggio.
Il NAS di Latina ha effettuato un controllo coordinato con il personale del Servizio Veterinario dell’ASL Latina. Obbiettivo dell’ispezione un allevamento di galline ovaiole, all’interno del quale gli operatori hanno proceduto al sequestro di circa 6.700 uova poiché risultate prive di documenti che ne attestassero la provenienza. Durante il medesimo controllo, inoltre, è stata sequestrata una struttura carente dei requisiti igienici che era stata adibita a deposito per conto di una ditta laziale.
Il NAS di Pescara ha segnalato amministrativamente i titolari di una società agricola sita in provincia di Teramo. Il provvedimento è stato adottato in quanto i militari, nel corso di un’ispezione, hanno rilevato:
- la carenza dei requisiti minimi strutturali per la produzione primaria di alimenti;
- lo stoccaggio di latte privo di tracciabilità in locali privi requisiti minimi;
- la detenzione di bovini privi di marchi identificativi in locali carenti per requisiti minimi sul benessere animale.
(fonte Ministero della salute https://bit.ly/2WKcYGx )
Chi non rispetta gli animali non rispetta neppure la salute di chi ne consumerà i prodotti.
Perché l’approccio truffaldino non si limita e se saranno crampi e vomito andrà tutto sommato bene.
Ma il lieto fine per gli animali non esiste.
E proprio mentre voi mangiate con gusto una stupenda creatura rischia una morte atroce per colpa delle enormi reti da pesca, illegali, che ancora fanno stragi nel Mediterraneo.
Un mare abitato dai cadaveri di ogni specie. Per l’avidità di molti umani e per l’insipienza di tanti altri.
Photo by Gregor Moser