Bombe russe antibunker su acciaieria Mariupol

19 Aprile 2022
Lettura 1 min

L’acciaieria Azovstal di Mariupol sarà liberata “oggi stesso dai nazionalisti ucraini”. Lo afferma su Telegram il leader ceceno, Ramzan Kadyrov, lo riporta Ria Novosti. “Oggi, con l’aiuto dell’Onnipotente prenderemo completamente Azovstal”, le sue parole.

Le forze russe hanno sganciato bombe anti-bunker sull’acciaieria Azovstal di Mariupol, dove si trovano centinaia di civili oltre a membri del reggimento nazionalista Azov. Lo ha detto il comandante del reggimento, il tenente colonnello Denys Prokopenko, comandante del battaglione Azov, citato da Sky News. Prokopenko ha affermato in un videomessaggio che i russi hanno utilizzato queste bombe pur sapendo che civili si trovano ancora nei tunnel del grande impianto. La settimana scorsa il consigliere del sindaco di Mariupol, Petro Andriushchenko, aveva affermato che i russi erano pronti a bombardare la Azovstal con bombe ad alto potenziale esplosivo come le FAB-3000.

Un video che sembra mostrare donne e bambini che si rifugiano nel seminterrato dell’acciaieria Azovstal nella città portuale ucraina assediata di Mariupol è stato pubblicato ieri sera su Telegram dal battaglione Azov. Lo riferisce Cnn. Il comandante del battaglione, il tenente colonnello Denys Prokopenko, ha anche affermato che le forze russe stavano sparando “volontariamente” sull’impianto, una delle ultime aree sotto il controllo ucraino della città. 

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

“Stop mascherina sui mezzi pubblici”. La sentenza in Florida

Prossimo Servizio

“Con Donbass e Crimea per Putin raggiunti due terzi degli obiettivi”

Ultime notizie su GUERRA IN EUROPA

Indagine indipendente sui volontari di Ong morti a Gaza

 L’organizzazione no-profit World Central Kitchen (WCK) chiede un’indagine indipendente e terza sugli attacchi israeliani che hanno ucciso lunedì 7 dei suoi dipendenti a Gaza. “Abbiamo chiesto ai governi di Australia, Canada, Stati

“Le linee ucraine potrebbero crollare”

Secondo alti ufficiali ucraini che hanno prestato servizio sotto il generale Valery Zaluzhny il quadro militare è cupo: c’è il grande rischio che le linee del fronte crollino ovunque i generali russi
TornaSu