Stefano Bonaccini non arretra: l’Emilia-Romagna tiene viva l’ipotesi di acquistare vaccini in proprio sul mercato internazionale, magari in tandem con altre Regioni come il Veneto. “Stiamo parlando di vaccini che servono a tutelare la salute delle persone e persino la loro vita, ma ogni regola verra’ rispettata, ci mancherebbe”, assicura Bonaccini, intervistato stamane su Radio24. Si tratta, aggiunge il governatore, di “tenersi pronti ad ogni eventualita’ nel caso ci siano difficolta’ da un lato e opportunita’ ulteriori dall’altra” nella fornitura dei vaccini. Per quanto riguarda il piano vaccini, “ha bisogno di avere piu’ dosi possibili, tutto qui”, risponde Bonaccini, che chiede non ci siano altri rallentamenti nelle consegne. In Emilia-Romagna dal punto di vista organizzativo e operativo “saremmo in grado di fare 1,3 milioni di vaccinazioni al mese”, ricorda ancora il presidente, vuol dire che “in pochi mesi riusciremmo a vaccinare tutti. Il tema e’ pretendere che le dosi dei vaccini arrivino, che vengano autorizzati altri vaccini per avere una gamma di vaccini piu’ estesa e affidabile possibile”.

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