di Laura Aresi – E così Stefano Bonaccini ne ha inanellata un’altra da oscar padano: da settembre in Emilia Romagna il trasporto pubblico sarà totalmente gratuito per gli studenti della scuola primaria e della secondaria di primo grado, dai 6 anni ai 14. La misura – spiega lo stesso governatore sulla sua pagina Facebook ufficiale – verrà estesa agli under 19 nel settembre del 2021.
Una misura straordinaria «che vuole premiare chi utilizza mezzi pubblici e collettivi (treno e bus), contribuendo alla diminuzione di mezzi privati su gomma, dunque alla riduzione dell’inquinamento».

E non è finita: perché il presidente della Conferenza delle Regioni, fattosi recentemente promotore del dialogo col Governo sui temi della ripartenza della scuola per settembre, promette di estendere la gratuità anche agli universitari qualora si trovino le risorse necessarie per poterlo fare.
Una promessa mantenuta, fatta all’inizio del nuovo mandato appena rieletto lo scorso gennaio: «Oggi la Lega mi ha criticato dicendo che non mantengo le promesse” ha ironizzato Bonaccini. Pazientemente ripeto loro due cose:
- Primo: mi dispiace tanto per voi, ma avremmo dovuto rendere gratuito il trasporto pubblico ai bambini e ragazzi dai 6 ai 19 anni nel corso dei cinque anni di governo e invece lo faremo nell’arco di un anno e mezzo
- Secondo: perché non chiedete ai presidenti di regione della Lega e del centrodestra di fare altrettanto?
Attendo risposta. Sono paziente».
Bonaccini presidente ideale della Padania!