A seguito del decreto del 21 giugno, disposto dalla Regione Emilia-Romagna, che ha dichiarato lo stato di criticità idrica nel territorio per 90 giorni, il Comune di Piacenza ha emanato un’ordinanza in merito alla limitazione dell’uso di acqua potabile sulla base dello schema proposto da Atersir, che prevede, dal 27 giugno al 21 settembre 2022, il divieto su tutto il territorio comunale di prelievo dalla rete idrica di acqua potabile per uso extra-domestico, in particolare per l’innaffiamento di orti, giardini e lavaggio automezzi, dalle 8 alle 21. Lo ha fatto sapere l’amministrazione comunale con una nota, in cui è chiarito che i prelievi di acqua dalla rete idrica sono consentiti esclusivamente per i normali usi domestici, zootecnici e industriali e, comunque, per tutte le attività regolarmente autorizzate per le quali sia necessario l’uso dell’acqua potabile. Il riempimento delle piscine, pubbliche e private, così come il rinnovo anche parziale dell’acqua, è consentito esclusivamente su accordo con il gestore della rete di acquedotto e sono esclusi dall’ordinanza i servizi pubblici di igiene urbana.

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