Francesca Losi, candidata a sindaco nella lista che sigla l’alleanza elettorale tra il Partito Popolare del Nord (di cui Losi è vicesegretario) e Grande Nord, entra in Consiglio Comunale di Pontida, città simbolica del Giuramento dei Comuni contro l’Impero, eterno simbolo delle libertà dei territori.
“Ci siamo candidati per ridare al NORD la dignità che merita e abbiamo voluto farlo proprio qui a Pontida, per il valore simbolico che Pontida rappresenta, non per far perdere la Lega. Se gli elettori di Pontida hanno dato fiducia alla nostra proposta politica, riassunta dalla denominazione della nostra lista, “Pontida Federalismo e Autonomia” è perché siamo stati coerenti con i valori e gli ideali per i quali la Lega era nata e si è affermata sui territori”, dichiara Francesca Losi, Candidata a Sindaco, e Vice Segretaria del Partito Popolare del Nord che convince il 15% dei cittadini a PONTIDA e ottiene un posto in Consiglio Comunale.
“Il NORD da oggi ha una sentinella a Pontida, che va oltre il Consiglio Comunale. Da oggi, parte da qui, una ferrea politica difensiva dei legittimi interessi del NORD” – dichiara Roberto Castelli, Segretario Federale del PPN.
A Vanalli sono mancati ben 241 voti, oltre all’effetto dissuasore creato dalla proposta politica della Lista promossa dal Partito Popolare del NORD, che ha denunciato la malagestione e le gravi omissioni della Salvini premier tra il 2019 e il 2024, una tra tutte la mancata partecipazione del Comune di Pontida con suoi progetti al PNRR, quando invece avrebbe bisogno di urgenti interventi nell’edilizia scolastica e sportiva.
La Salvini Premier perde il governo del Comune dopo 20 anni, con il 32% dei voti. Vince la lista “Viviamo Insieme Pontida” con il 52% dei voti che indubbiamente ha beneficiato della concorrenza esercitata dal PPN, maggioranza alla quale in Consiglio non mancheremo di chiedere da subito motivo della sua complice inerzia e alla quale non faremo sconti”.