di Gigi Cabrino – E dopo meno tasse e più pensioni per tutti, dopo zero iva sul pane puntuale come un orologio svizzero arriva il ponte sullo stretto e i fondi al sud.
“L’attenzione per il sud, per noi, è una priorità da sempre. l’abbiamo dimostrato fatti concreti. I miei governi sono stati quelli che nella storia della Repubblica hanno investito più risorse nel Mezzogiorno. Ma voglio aggiungere anche una considerazione, perché è incredibile che a oltre 150 anni dall’unità nazionale esista ancora una ‘questione meridionale’. Per questo non possiamo sprecare le grandi opportunità del Pnrr, si tratta di ingenti risorse che su richiesta di Forza Italia sono state indirizzate per una quota importante al Sud”.
Grazie presidente per averci fatto capire una volta in più che la questione settentrionale non è di casa nel centrodestra.
“L’ autonomia differenziata – ha poi aggiunto – e’ certamente una conquista, ma naturalmente non deve penalizzare le regioni piu’ deboli. I livelli essenziali di prestazione devono essere garantiti a tutti i cittadini come prevede la Costituzione ma anche come suggerisce lo stesso buon senso. Con questa premessa io pero’ non sono certo contrario al fatto che si instauri una sana concorrenza tra le regioni sulla qualita’ e sul costo dei servizi erogati. Per me il federalismo fiscale e’ un buon principio che responsabilizza il governo locale e che puo’ giovare tanto al Nord quanto al Sud”. Lo afferma il Presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in un’intervista a Radio Norba che sara’ trasmessa stasera.