di Gigi Cabrino – “Letta dice che un voto a noi è un voto a destra. Salvini e Berlusconi che è un voto a sinistra”. commenta il leader di Azione Calenda. “Ci arrendiamo, votateci da sinistra per ciò che dicono Salvini e Berlusconi e da destra per ciò che dice Letta”.
Calenda vede in queste posizioni dei due schieramenti la confusione della politica.
“Per capire quanto inconsistenti siano le coalizioni di destra e di sinistra basta prendere un argomento a caso: il rigassificatore di Piombino. Nessuna delle due coalizioni sarebbe in grado di realizzarlo. Alla fine la non-politica è tutta qui. Terzo Polo”.
Su un altro piano è invece la discussione sulle riforme per il leader di Azione.
“La posizione sulla bicamerale merita una spiegazione in più. Credo che tutto il dibattito di questi giorni su allarme democratico contro presidenzialismo sia una presa in giro degli elettori. Serve a Meloni e Letta per polarizzare lo scontro”.
“Il tema delle riforme esiste – conclude Calenda- e una commissione bicamerale è una buona proposta di metodo. Per questo se si farà ci impegneremo certamente a farla funzionare ma è giusto denunciare che per come è trattato il tema oggi, rischia di rimanere una boutade da campagna elettorale”.

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