“Le prospettive si sono notevolmente oscurate da aprile. Il mondo potrebbe presto finire sull’orlo di una recessione globale, a soli due anni dall’ultima”. E’ l’allarme lanciato dal Fondo monetario internazionale nell’aggiornamento del World economic outlook che traccia un quadro sempre piu’ incerto. “L’economia globale, ancora provata dalla pandemia e dall’invasione russa dell’Ucraina – avverte il Fondo – si trova ad affrontare prospettive sempre piu’ cupe e incerte. Molti dei rischi di ribasso segnalati nel nostro World Economic Outlook di aprile hanno iniziato a concretizzarsi”.
“L’inflazione piu’ alta del previsto, soprattutto negli Stati Uniti e nelle principali economie europee – osserva il Fondo – sta innescando un inasprimento delle condizioni finanziarie globali. Il rallentamento della Cina e’ stato peggiore del previsto, tra epidemie di Covid e chiusure, e si sono verificate ulteriori ulteriori ricadute negative dalla guerra in Ucraina. Di conseguenza, la produzione globale si e’ contratta nel secondo trimestre di quest’anno”. Per l’Fmi, “la cooperazione multilaterale sara’ fondamentale in molti settori: dalla transizione climatica alla preparazione alle pandemie, dalla sicurezza alimentare al debito. In mezzo a grandi sfide e conflitti, il rafforzamento della cooperazione rimane il modo migliore per migliorare le prospettive economiche e mitigare il rischio di frammentazione geoeconomica”.