riceviamo e pubblichiamo
Nuova Costituente, il movimento che sostiene l’autogoverno dei territorio che oggi compongono la Repubblica italiana, vede un serio pericolo nell’attuale processo di centralizzazione a livello europeo del finanziamento della spesa.
Ormai il principale terreno su cui, a Roma, sembra giocarsi la partita politica è quello della capacità dei partiti, di destra o sinistra, di ottenere più elargizioni da Bruxelles e Francoforte. Nei fatti si assiste a un crescente assalto alla diligenza che sta conducendo l’intero paese entro quelle logiche assistenzialiste e vittimiste nelle quale da tempo è imprigionato il nostro Mezzogiorno.
Per Nuova Costituente, invece, la scommessa non deve essere quella di “unificare l’Italia” come periferia assistita dell’Europa centro-settentrionale, ma piuttosto quella di ripristinare “dal basso” principi di responsabilità fiscale e di bilancio, innestando dinamiche locali di crescita economica sana.
Questo sarà possibile solo se sarà ripristinato un collegamento diretto tra la spesa pubblica e il suo finanziamento. Per fare questo, però, è indispensabile attribuire effettivi poteri e veri responsabilità ai singoli territori e alle singole comunità che costituiscono la Repubblica.
Photo by Markus Spiske