di Marcus Dardi – Il 60% degli argentini vanta origini italiane e il governo argentino sembra essere molto imparentato con quello di Roma. Almeno per quanto riguarda la tassazione.
A Buenos Aires si respira da anni aria di forte crisi, sociale ed economica. Il presidente Alberto Fernandez ha approvato la sua “Patrimoniale una tantum” per finanziare tutti i buchi dell’esponenziale spesa sanitaria.
La patrimoniale argentina però, a differenza di quella che i nostri pro-sconsolati romani stanno pensando, riguarderà redditi superiori ai 200 milioni di pesos pari a 2 milioni di euro.
L’argentina ha subito 40.000 morti per covid e 1,5 milioni di casi, applicando, inoltre, il più duro e lungo lockdown del mondo.
Il presidente Alberto Fernandez ha comunicato alla popolazione che prima della fine di questo “annus horribilis” oltre 300.000 persone saranno vaccinate. Il vaccino che verrà fatto in argentina sarà lo Sputnik V (sputnik in russo vuol dire sia “compagno di viaggio” che “satellite”). Tra gennaio e febbraio, sempre con lo stesso “compagno di viaggio” verranno vaccinate altre 10 milioni di persone.
Paese che vai, usanze che trovi.
Photo of Rafael Leão