Il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha esortato i connazionali a prepararsi a lunghe sanzioni contro la Russia per la guerra in Ucraina e alle privazioni che per la Germania deriveranno dal conflitto. In un contributo per il quotidiano “Frankfurter Allgemeine Zeitung”, il capo del governo federale ha condannato la “politica neocoloniale” del presidente russo Vladimir Putin e, in merito alle sue conseguenze per la Germania, ha avvertito: “Questa strada non e’ facile, nemmeno per un Paese forte e prospero come il nostro”. Il riferimento e’ al drastico aumento del costo di generi alimentari ed energia esacerbato dalla guerra nell’ex repubblica sovietica. Scholz ha quindi ricordato che, per far fronte alla crisi dei prezzi, il suo esecutivo ha approvato due serie di aiuti da 30 miliardi di euro. Allo stesso tempo, il cancelliere ha evidenziato: “Tuttavia, la verita’ e’ che l’economia globale sta affrontando una sfida che non si conosceva da secoli”. Le catene di approvvigionamento sono rotte, le materie prime scarseggiano e nei mercati dell’energia vi e’ incertezza per la guerra in Ucraina. Questi fattori provocano l’aumento dei prezzi in tutto il mondo. “Nessun Paese al mondo puo’ opporsi da solo a un simile sviluppo”, ha sottolineato Scholz.

La Germania avverte: Prepariamoci a lunghe privazioni
Ultime notizie su Economia

Caro benzina ci costa 14,7 miliardi. Lo Stato incassa 5,6 miliardi di tasse dal nostro pieno
Ai livelli attuali, il caro -carburanti determina un conto per le tasche degli italiani da complessivi 14,7 miliardi di euro a titolo di maggiori spese, tra costi diretti e indiretti. Lo afferma il Codacons, che

Bollette, già 2,2 milioni in povertà energetica. Gli autonomi pagano due volte: come imprenditori e per le utenze domestiche
Sono 2,2 milioni le famiglie italiane in povertà energetica (PE). Si tratta di 5 milioni di persone che nel 2021 vivevano in abitazioni poco salubri, scarsamente riscaldate d’inverno, poco raffrescate d’estate, con livelli

Settembre, tutti i bonus si porta via. Intanto sono 2,2 milioni le famiglie in povertà energetica
Sono 2,2 milioni le famiglie italiane in povertà energetica (PE). Si tratta di 5 milioni di persone che nel 2021 vivevano in abitazioni poco salubri, scarsamente riscaldate d’inverno, poco raffrescate d’estate, con livelli

Mercato energia, l’addio al mercato tutelato può costare quasi 1000 euro a famiglia
Slitterà ancora la fine del mercato tutelato dell’energia? Il 10 gennaio 2024 è prevista la fine del mercato tutelato dell’energia per i clienti domestici ma ci potrebbe essere un nuovo slittamento della

Altro che superbonus. Vi racconto il decreto da 200 miliardi di aiuti dalle banche, garantiti dallo Stato per il Covid. Poi arriva la crisi, la guerra e dal 2022 lo Stato toglie le garanzie….
di Giuseppe Longhin – Si parla molto del superbonus 110% (articolo 119 del decreto legge n. 34/2020 decreto Rilancio) e dei problemi da parte del Governo nel rispettare i pagamenti per mancanza