Non sono bastati gli appelli del mondo del commercio e dei consumatori per rinviare il Black Friday in Italia e dare respiro al mondo degli esercenti, dei negozi, delle piccole realtà familiari. Eppure in Francia è stato possibile tanto che Amazon ha accolto in questi giorni la proposta del ministro dell’economia di rimandarlo di una settimana.
In particolare in Italia era stata Confesercenti a farsi avanti, inviando una lettera al presidente del Consiglio Conte e un esposto all’Antitrust.
Il segretario generale di Confesercenti, Bussoni, confidava in un atto politico, così come il Codacons, lanciando un ‘black Christmas’ fino a fine mese con saldi anticipati e forti sconti per consentire ai negozi tradizionali di “concorrere ad armi pari con Amazon e gli altri giganti dell’e-commerce”.
Stesso pensiero per Fapi, la Federazione autonoma delle piccole imprese e Confcommercio.
Ma l’occasione è servita anche per rimettere sul tavolo la questione “di una web tax effettivamente proporzionale ai ricavi ottenuti nel nostro Paese”, come ricordato dal segretario generale dei Federmoda, Massimo Torti.