Lo aveva spiegato il ministro per il Sud, Provenzano: il Sud ha subito i maggiori danni per il Covid. Quindi l’attenzione del governo è principalmente verso il sostegno al lavoro del mezzogiorno. Ecco le sue parole al Corriere della Sera.
“La crisi è senza precedenti, l’impatto economico è maggiore al Nord ma quello sociale è peggiore al Sud: la Svimez stima 380 mila posti di lavoro in meno. Rischiamo una voragine occupazionale e poi una ripresa senza creazione di posti”.
Detto fatto. Arriva il manifesto leghista che, numeri alla mano, spiega che il lavoro è in crisi per il Covid e quindi tutti i fondi del Recovery è sacrosanto che debbano essere destinati al Sud. Firma il lancio del messaggio l’europarlamentare Vincenzo Sofo.
Come cambiano i tempi. O meglio, come sono coerenti rispetto al corso sovranista di Salvini. Chissà cosa pensano le imprese e gli artigiani e le piccole aziende familiari che al Nord resteranno a bocca asciutta, molti ancora in attesa della cassa integrazione.