“Se stiamo li’ ad aspettare il posto di lavoro a tempo indeterminato come l’abbiamo conosciuto nella storia, questo andra’ a scomparire. Al netto delle tante assunzioni che stiamo facendo – il collega Brunetta ha escogitato dei meccanismi totalmente innovativi di reclutamento anche nella Pa – se stiamo ad aspettare i posti di lavoro creati dallo Stato, abbiamo sbagliato a capire: lo sviluppo e lo sviluppo economico e’ strettamente legato all’effervescenza delle attivita’ imprenditoriali”. Lo ha detto il ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ad un dibattito sul lavoro ad Atreju 2021. “L’importante e’ che ci svincoliamo da un concetto di sviluppo economico che e’ quello degli anni Settanta e Ottanta, che non c’e’ e non ci sara’ piu’ e cominciamo a immaginare uno sviluppo economico 4.0 e 5.0 degli anni 20, 30 e 40”, ha detto Giorgetti. “Non dobbiamo rimanere legati a delle forme di lavoro che sono superati dalle condizioni che ci impone il mercato e la globalizzazione. L’Italia e’ cercata in tutto il mondo, quindi abbiamo margine di export pazzeschi, tutti vogliono venire in Italia, dobbiamo portarli qui. Quello che dobbiamo ricreare – ha sottolineato – e’ un ambiente che stimoli lo spirito imprenditoriale: la nostra gente e i nostri giovani devono avere il coraggio di rischiare, mettersi in gioco e avviare un’attivita’. E’ la sola ricetta che ci puo’ garantire sviluppo per il futuro”.
Giorgetti: la stagione del tempo indeterminato è finito. Giovani devono avere coraggio avviare una attività
Ultime notizie su Economia
Bollette, la denuncia di Assoutenti: “Rischio speculazioni, Governo e Arera mettano dei paletti”
In vista dell’addio al mercato tutelato dell’energia elettrica che terminerà il prossimo 1 luglio, Assoutenti chiede a governo e Arera un intervento per evitare speculazioni sulle bolle tte del gas, per le quali il
TRATTORI ALLA RISCOSSA – LETAME E PATATE SUI PALAZZI DI BRUXELLES
Ha preso il via l’azione simbolica preannunciata dagli agricoltori europei davanti alle sedi delle istituzioni Ue. Da rue de la Loi, dove attualmente si trovano assembrati circa 150 trattori, alcuni mezzi agricoli si
Volevano abolire la povertà. Invece è una Caporetto. 6 milioni di indigenti in Italia
Secondo i dati resi noti dall’Istat, nel 2023 le famiglie in povertà assoluta si attestano all’8,5% del totale delle famiglie residenti, corrispondenti a circa 5,7 milioni di individui (9,8%). “Dati drammatici e
La burocrazia UE più leggera può salvare 500mila piccoli agricoltori
di Gigi Cabrino – Le proposte di revisione della PAC, in particolare quelle relative all’ alleggerimento della burocrazia annunciate dal governo in vista del Consiglio UE, possono salvare letteralmente la vita a
CONFAPI – PMI PROTAGONISTE, COLLABORAZIONE SOSTENIBILE E ONESTA CON CONTINENTE AFRICANO
di Gigi Cabrino – Dopo aver partecipato alla riunione della cabina di regia sul “piano Mattei” per l’Africa il presidente di Confapi Cristian Camisa si è soffermato sull’importanza del ruolo delle PMI