Fondi SURE. L’illusione europea continua a persistere?

9 Agosto 2020
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di Carlo Andreoli – L’illusione europea continua a persistere, infatti sembrerebbe che il Ministro Gualtieri abbia richiesto all’UE di poter accedere al programma europeo “anti-disoccupazione” denominato SURE. Ma cosa è questo SURE? La risposta è molto semplice e diretta: non è nulla di diverso da MES e RECOVERY FUND. Il fondo in questione opera sempre sottoforma di debito,  infatti l’obiettivo dell’Unione in questa fase è quello di proporre e mantenere bassi i tassi d’interesse sui prestiti, in modo che questi siano adempiuti e costanti nel tempo.

Non essendo un’istituzione sprovveduta, l’Unione Europea in questo modo agisce sull’opinione pubblica dimostrando di essere una “madre caritatevole”  Sempre pronta ad accogliere ed accudire i suoi figli.
Infatti questo atteggiamento attira le forze progressiste dei vari paesi europei e non è un caso che il ministro Gualtieri, sia sempre in prima linea per recepire le “innovative” Proposte di Bruxelles. 

Abbiamo detto che l’UE non è sprovveduta ma forse Gualtieri &co si, visto che il programma anti-disoccupazione presenta delle problematiche non indifferenti per l’attivazione. In primis perché per attingere al fondo occorre una base di 25 miliardi, in secondo luogo l’adesione è a libera discrezione degli Stati. 

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