di Gigi Canrino – La presidente dell’a BCE Lagarde ha affermato che i tassi di interesse cresceranno per tutto il tempo necessario a riportare l’inflazione entro livelli accettabili.
“Aumenteremo i tassi d’interesse per tutto il tempo necessario e per quanto sarà necessario per raggiungere l’obiettivo della stabilità dei prezzi e tornare all’inflazione al 2%”.
Parlando in commissione Affari economici e monetari al Parlamento europeo ha affermato: “Ci impegnamo a ridurre l’inflazione al nostro obiettivo a medio termine e siamo determinati a prendere tutte le misure necessarie per farlo”.
“Nel lungo termine, ovviamente, l’inflazione diminuirà, sia per le nostre misure monetarie, ma anche per la graduale scomparsa dei colli di bottiglia che hanno messo sotto pressione l’offerta. Ma se vediamo in questo momento i motori dietro all’inflazione, cibo, merci in generale ed energia, non vediamo elementi che indichino che il picco sia stato raggiunto e che ci sarà una diminuzione nel breve termine”.
“L’inflazione complessiva ha raggiunto il 10,6%, il suo record, a ottobre. L’inflazione corre, attorno 5%, anche questa è molto alta. Mi piacerebbe che avesse raggiunto il picco ad ottobre ma temo di non poter spingermi a affermare questo”, ha aggiunto Christine Lagarde.
“Penso ci siano troppe incertezze. In particolare, nella trasmissione degli alti costi dell’energia dall’ingrosso a livello del dettaglio per dire che abbiamo raggiunto il picco, mi sorprenderebbe” .