C’era da immaginarselo. Ma forse l’Inps non pensava di dover far fronte a decine di migliaia di accessi. E perché mai!? L’Ordine dei Consulenti del Lavoro non crede ai suoi occhi e sui disservizi del sito Inps che nella giornata del 30 marzo 2020, non funzionava correttamente, ha fatto una nota.
I Consulenti del Lavoro, “in prima linea da settimane per garantire corrette informazioni e assistenza alle aziende, ai dipendenti, agli autonomi, per trovare soluzioni che consentano di gestire la crisi economica dovuta all’emergenza sanitaria da COVID-19”, han no perso la pazienza, affrontando una emergenza nell’emergenza.
Che, aggiungono, è “destinata a protrarsi ancora per settimane, con gli strumenti di sempre. E la mancata semplificazione delle procedure, così come i continui rallentamenti dei portali interessati, non aiutano certamente il lavoro dei professionisti”. Non c’era dubbio…
Foto di Tim Gouw
Foto apertura di Viktor Talashuk