di Riccardo Rocchesso – Chi ha assistito alla partita, surreale, di ieri sera ha capito perfettamente il nuovo clima che si avverte anche nello sport in Italia.
Le persone, che non hanno potuto accedere all’evento sono state sostituite nello stadio da dei manichini colorati, animati, con delle bandierine Coca Cola sventolanti in mano che davano l’idea di platea vivace.
L’inno di Mameli “dimenticato” dal rapper Sylvestre (chi è?) che pensa bene a fine “esibizione” di alzare il pugno sinistro, per onorare, probabilmente, Floyd, ragazzo che di sicuro c’entra ben poco con il calcio e con lo “Stato” italiano , ma che riporta il movimento Black Lives Matter anche nel calcio.
Alla fine della partita, per concludere al meglio, feste ed assembramenti in tutta Napoli, alla faccia del Covid.
E’ questa l’Italia che ci aspetta? Voltagabbana coi poveri e lecchina dei potenti e degli sponsor che riapre il calcio ma chiude i teatri o i concerti?
Saremmo destinati ad assistere a lungo ad un certo entertainment in palchi di plastica o potremmo mai tornare alla vita di prima?
Probabilmente non prima del vaccino. Parola del Governo.

Ultime notizie su Cronaca
“Sono molto soddisfatta che sia appena stato approvato in commissione Affari costituzionali un emendamento del gruppo
Ancora obiettivi italiani nel mirino del collettivo hacker filorusso NoName057. Gli attivisti hanno rivendicato un’offensiva di
La memoria dei social non perdona. E così ecco il pensiero di Salvini prima che trasformasse
di Gigi Cabrino – Mentre si sprecano gli annunci su costruzioni di nuovi ospedali, poi spesso
“Ho sentito dire che io andrei in Europa a prendere ordini: questo lo diranno i fatti,