Corteo funebre a Saviano (Napoli) e morti di Bergamo. Scopri le differenze

19 Aprile 2020
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di Cassandra – Come è possibile che vi siano ancora due Italie nonostante l’emergenza Covid? Al rigore delle pattuglie che multano chi supera i 200 metri da casa, ci sono dall’altra gli assembramenti e nessuna sanzione. Prima è accaduto la sera del venerdì santo con il sindaco presente alla celebrazione in piazza a San Marco in Lamis, sul Gargano. Poi domenica l’apoteosi: il corteo funebre a Saviano (Napoli), piccolo comune del Nolano. Il primo cittadino,  Carmine Sommese, è purtroppo morto per Covid. Ma il paese, violando tutte le disposizioni, ha partecipato al corteo funebre.

Tutti abbiamo presente il corteo funebre dei carri dell’esercito a Bergamo. I funerali vietati, banditi, il divieto persino di accompagnare il feretro in cimitero per i parenti. Ma a Saviano no, palloncini tricolori e gente in piazza a salutare il feretro.

Numerose le persone presenti ai lati della strada. Il carro è stato anticipato da un’auto della Polizia municipale, è stato anche salutato dal lancio di palloncini con i colori della bandiera italiana.

Non sono mancati i video sui social per celebrare l’evento.

La procura di Nola sta indagando su quanto accaduto per individuare i promotori dell’iniziativa e identificare le persone che hanno seguito il corteo funebre ai lati della strada, violando le norme anti contagio.

Si legge che il feretro di Sommese proveniva dall’ospedale di Avellino, dove il sindaco di Saviano è deceduto ieri e dove era ricoverato dallo scorso 19 marzo. I carabinieri avevano predisposto delle pattuglie per presidiare le vie di accesso al cimitero, ma quando il carro è arrivato al paese l’addetto delle pompe funebri ha contattato il comandante della stazione locale per chiedere di essere scortato. All’arrivo nella piazza antistante il Municipio, riscontrando la presenza di circa 200 persone, il comandante ha allertato le altre pattuglie perché convergessero sul posto. Il carro funebre è partito prima dell’arrivo delle altre auto dei carabinieri e, dopo il passaggio, la folla si è dispersa autonomamente.

Dopo i fatti, Saviano è stato dichiarato zona rossa. Se i cittadini non sentono il dovere di restare a casa, evidentemente il senso dello Stato è diverso. Due Italie. Un solo Stato che usa due pesi e due misure. Forse che il primo virus sia lui?

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