di Luigi Basso – Ieri il segretario per la stampa della Casa Bianca, Jen Psaki, ha dichiarato che l’amministrazione Biden non introdurrà leggi federali per disciplinare il passaporto vaccinale.
Subito dopo ha aggiunto che naturalmente i privati che svolgono servizi rivolti al pubblico (palestre, cinema, teatri, bar, ristoranti, sale per congressi, navi da crociera e così via) saranno liberi di disciplinare la fruizione del servizio anche subordinando la stipula dei contratti alla dimostrazione di essere vaccinati.
È una macroscopica rinuncia, quasi un’ abdicazione da parte dello Stato, all’esercizio del diritto dovere di regolamentare l’accesso ai servizi rivolti al pubblico su un tema fondamentale: la previsione di requisiti igienico sanitari dei potenziali clienti.
Questo precedente apre la strada ad una rivoluzionaria riforma dei rapporti sociali: presto i datori di lavoro vorranno avere uguale libertà per la disciplina dei contratti lavoro coi loro dipendenti inserendo clausole a tutela della salute dei lavoratori che diverranno veri e propri capestri.
Il solco è tracciato.