USA. Scontri tra manifestanti BLM e pro-Trump. Un morto. Sempre più aria di “guerra civile” negli States

30 Agosto 2020
Lettura 1 min


di Riccardo Rocchesso – E’ arrivato il primo morto. La prima vittima di una “faida” negli Stati Uniti tra i Black Lives Matter e pro-Trump. E non sarà, molto probabilmente la prima. E’ successo a Portland quando una manifestazione degli AntiFa si è scontrata con una carovana di 600 veicoli di sostenitore del presidente repubblicano.

Come riporta LaPresse, la polizia non ha ancora confermato il collegamento tra i due episodi e sta usando la massima cautela nel diffondere informazioni su un caso potenzialmente esplosivo che rischia di aumentare le tensioni in un Paese già fortemente diviso, segnato dall’uccisione dell’afroamericano George Floyd, dal ferimento di Jacob Blake da parte della polizia, e dalla più recente sparatoria in Wisconsin dove hanno perso la vita due manifestanti.

L’allerta, per una possibile e non auspicata “guerra civile”, negli States, è sempre più alta.

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Lettera dell’assessore all’Istruzione Giorgi (La Spezia) a Ministro Azzolina: Vi siete dimenticati il mondo delle persone normali

Prossimo Servizio

Verona, allerta per la piena dell’Adige

TornaSu

Don't Miss