Non c’è fine al peggio. Le autorità di una città nella regione cinese della Mongolia Interna hanno lanciato un avvertimento dopo che un ospedale ha riportato un caso di sospetta peste bubbonica. Lo riporta il quotidiano inglese The Guardian. Ieri il comitato sanitario della città di Bayan Nur ha emesso un allarme di terzo livello, il secondo più basso in un sistema a quattro livelli. L’allerta vieta la caccia e il consumo di animali che potrebbero essere affetti dalla peste e chiede al pubblico di segnalare eventuali casi sospetti di peste ed eventuali marmotte malate o morte.
La peste bubbonica, conosciuta come la “Morte Nera” nel Medioevo, è contagiosa e molto fatale che si diffonde soprattutto nei roditori. I casi di peste non sono rari in Cina, ma i focolai sono diventati sempre più rari. E si spera spariscano.