Ultimi dieci giorni di fuoco per il governo prima della chiusura dell’anno. Lunedi’ il presidente del Consiglio Draghi incontra il Cancelliere tedesco Scholz: fari puntati sull’emergenza sanitaria ma anche sullo stato dell’economia dell’Unione europea, con sullo sfondo il tema della revisione del patto di stabilita’; mercoledi’ il premier terra’ la conferenza di fine anno per illustrare il bilancio di quanto fatto (e fare il punto soprattutto sullo stato di avanzamento del Pnrr), il giorno dopo e’ prevista la cabina di regia per valutare nuove misure anti-Covid e poi inizia la corsa ad approvare la legge di bilancio che finora ha avuto un percorso non poco accidentato. Un rush finale del 2021 che i partiti della maggioranza come le ultime mosse del premier in vista delle elezioni del presidente della Repubblica. A preoccupare e’ soprattutto l’avanzata di Omicron. Al momento non c’e’ un elenco di misure che verranno introdotte in vista delle feste natalizie ma dovrebbe esserci comunque l’estensione del super green pass, per esempio ai trasporti locali e centri commerciali, sul tavolo anche l’ipotesi di ridurre a sei mesi il ‘timing’ di validita’ del certificato verde e si ragiona anche sull’obbligo di mascherine all’aperto mentre non e’ al vaglio la possibilita’ dell’obbligo di vaccini ne’ ci sarebbe l’estensione tout court del passaporto sanitario a tutti i luoghi di lavoro, anche se la misura introdotta, per esempio, per le forze dell’ordine potrebbe contemplare nuove categorie.
In ogni caso l’esecutivo si esprimera’ sulla base dei nuovi dati e sulle indicazioni degli scienziati nella cabina di regia convocata per giovedi’ prossimo. Ma gia’ nella conferenza stampa di fine anno arrivera’ l’invito del presidente del Consiglio Draghi agli italiani affinche’ mantengano la massima responsabilita’ e rispettino le regole anti-Covid. Si prevede soprattutto di stringere le maglie per evitare assembramenti. Del resto gia’ molti presidenti di Regione hanno preso l’iniziativa di vietare feste di piazza a Capodanno. Ma con l’estensione del super green pass si punta a privilegiare in ogni caso i vaccinati.
In Europa intanto il quadro si complica.
“E’ inevitabile, dobbiamo agire adesso per prevenire il peggio”. Lo ha detto il premier olandese Mark Rutte, annunciando il ‘lockdown di Natale’ da domani al 14 gennaio. In OLANDA sono stati registrati 14.742 nuovi contagi.
Sto qui con pensieri cupi”, ha detto Rutte nel corso di una conferenza stampa all’Aja, “l’OLANDA sta rientrando in lockdown, Omicron si sta diffondendo anche più rapidamente di quanto temessimo”.
Omicron si conferma rapidissima nella sua propagazione ed in questa fase sta falcidiando soprattutto il Regno Unito, che ha registrato contagi triplicati in un giorno, oltre diecimila. Abbastanza, secondo gli esperti, per consigliare a Boris Johnson un piano C contro quest’ennesima recrudescenza della pandemia, che preveda un lockdown di due settimane dopo Natale.