“A parole Virginia Raggi disse: ‘Perdiamo un pezzo di anima della nostra città’. Nei fatti, però, la sindaca M5s ha dimenticato Gigi Proietti, facendo perdere onore e dignità al Comune di Roma per l’indecenza di aver lasciato la salma del grande attore per 7 mesi senza sepoltura nella Capitale. Nei fatti Raggi e la sua Amministrazione hanno costretto i familiari a portarlo in un’altra Regione, come conferma l’Ama in un comunicato che non smentisce nulla di quanto rivelato da ‘Repubblica’ ma anzi conferma tutto. Una vergogna”. Lo scrive su Facebook il deputato di Italia Viva Michele Anzaldi.
“Purtroppo il caso di Proietti – prosegue Anzaldi – è solo uno dei tantissimi che da mesi funestano la nostra città: la gestione cimiteriale della Capitale ormai da mesi è totalmente fuori controllo, con centinaia di famiglie in attesa di veder cremati e sepolti i propri cari. Il Governo dovrebbe valutare di commissariare questi fondamentale servizio pubblico. I sepolcri di Foscolo ci insegnano: ‘Sol chi non lascia eredità d’affetti poca gioia ha dell’urna’”, conclude.
Immagine di apertura del profilo facebook di Gigi Proietti