di Davide Parente – L’ha dichiarato qualche minuto fa Massimo Villone, presidente del Comitato per il NO, esponendo a Sky Tg 24 le ragioni per i quali i cittadini al referendum del 20 e 21 settembre dovrebbero bocciare la riduzione del numero di deputati e senatori, come riporta Adnkronos:
“I costi sono stati molto sbandierati ma secondo i calcoli, l’Osservatorio sulla spesa di Carlo Cottarelli ha quantificato il risparmio in 57 mln l’anno. Vorrebbe dire che ogni cittadino risparmierebbe all’incirca il costo di un caffè all’anno. Si è detto che Italia ci sono troppi parlamentari rispetto alla popolazione ma in Italia siamo perfettamente allineati con il numero di parlamentari con ci sono i Francia o in Germania”.
Poi aggiunge: “Le difficoltà e la lentezza dell’approvazione delle leggi va ricercata esclusivamente nella litigiosità delle maggioranza, come vediamo dalle riunioni del Cdm quando approva un decreto ‘salvo intese’. Questo problema non si risolve tagliando, certo avremo meno parlamentari ma i litigi non diminuiranno”.