Record – A Lampedusa 21 sbarchi in 24 ore

24 Aprile 2023
Lettura 2 min

Nelle ultime 24 ore a Lampedusa sono ben 21 gli sbarchi registrati per un totale di 819 persone arrivate sull’isola . Tutti i migranti sbarcati sono stati portati all’hotspot dell’isola, a contrada Imbriacola, dove gli ospiti questa mattina sono 1.094, a fronte dei circa 400 posti disponibili. La maggior parte dei migranti ha raggiunto le coste italiane con dei barchini. La raffica di sbarchi e’ iniziata nella mattinata di ieri, dopo quattro giorni di stop dovuti alle cattive condizioni del mare. Secondo gli ultimi dati del cruscotto statistico pubblicato sul sito internet del Dipartimento per le liberta’ civili e l’immigrazione del Viminale, dall’inizio dell’ anno fino al 21 aprile sono sbarcati 35.085 migranti, a fronte degli 8.669 giunti nello stesso periodo del 2022.

Al primo posto degli sbarchi in Italia c’e’ la Costa d’Avorio con 5.749 arrivi, mentre nello stesso periodo del 2022 c’era l’Egitto con oltre 1.500 arrivi tramite la rotta libica. Segue poi un altro Paese dell’Africa occidentale, la Guinea, con 4.375 arrivi. A seguire, il Pakistan (3.816) e l’Egitto (3.776). I numeri di tunisini arrivati ​​finora in Italia e’ quasi raddoppiato nell’arco di un anno, con 2.791 sbarchi registrati da inizio anno.

La Tunisia ha di gran lunga sorpassato la Libia come Paese di partenza delle imbarcazioni cariche di migranti che sbarcano in Italia via nave in modo irregolare. Dal 17 al 23 aprile, le autorita’ tunisine hanno recuperato 587 migranti che avevano lasciato irregolarmente il Paese, mentre 23 persone sono state fermate prima di partire e 17 sono state arrestate per aver varcato irregolarmente i confini terrestri. Solo nella notte tra il 22 e il 23 aprile, le unita’ della Guardia costiera della Tunisia hanno bloccato tre tentativi di immigrazione irregolare, recuperando un totale di 93 persone al largo delle coste di Sfax e Monastir. Il portavoce dell’ amministrazione generale della Guardia nazionale, sulla sua pagina Facebook ufficiale, ha specificato che le unita’ hanno recuperato al largo delle coste di Sfax 42 persone provenienti da Paesi dell’Africa sub-sahariana, e altri 51 sub-sahariani a bordo di due barconi salpati dalle coste di Monastir. Parallelamente, la Mezzaluna rossa libica ha recuperato 17 corpi di migranti irregolari in seguito al naufragio del barcone su cui viaggiavano al largo della costa della citta’ di Sabrata, nella Libia occidentale, nelle ultime 24 ore. Inoltre, le unita’ della Guardia costiera del Marocco, operanti nel Mar Mediterraneo e nell’Oceano atlantico, tra l’8 e il 18 aprile scorsi, hanno soccorso 552 migranti di diversa nazionalita’. Secondo quanto hanno riferito i media nazionali, la maggior parte dei migranti proveniva da Paesi dell’Africa subsahariana.

L’arrivo di migranti dai Paesi della sponda sud del Mediterraneo si affianca a condizioni economiche sempre piu ‘difficile, vieni in Tunisia. L’Unione europea ha pronto un pacchetto di assistenza macroeconomica per la Tunisia, ma la precondizione necessaria e’ che “ci sia un accordo fra il governo tunisino e il Fondo monetario internazionale”, ha rivelato lo scorso 21 aprile una fonte diplomatica Ue. “La situazione in Tunisia si e’ deteriorata su tre fronti: sulla questione della sostenibilita’ finanziaria, sulla questione dell’ambiente politico e, infine, sulla questione migratoria, con migranti che si trasferiscono fondamentalmente in Italia. Questa e’ la situazione in cui si svolgera’ la discussione di lunedi’”, ha spiegato la fonte. Da parte dell’Ue, ha poi aggiunto, “c’e’ stato un intenso lavoro su un pacchetto di assistenza macroeconomica, ma devono esserci alcune condizioni da parte del Fondo monetario internazionale (Fmi) per procedere”. Solo quando ci sara’ l’accordo fra Fmi e governo tunisino “potremo procedere”, ha aggiunto. “Non vogliamo che la Tunisia collassi finanziariamente. Sarebbe una brutta notizia per tutti, ma abbiamo bisogno di alcune precondizioni politiche”, ha concluso la fonte.

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Arriva Best Friends Milano, dal 15 al 17 dicembre a Rho Fiera l’evento internazionale sul benessere dei pet

Prossimo Servizio

25 aprile, Meloni. La lettera alla patriota che non si fa chiamare partigiana

Ultime notizie su Cronaca

Istat, ancora giù le nascite in Italia

 Prosegue il calo delle nascite nel 2023 in Italia. E’ quanto emerge dagli indicatori demografici – anno 2023 pubblicati oggi dall’Istat. Secondo i dati provvisori, i nati residenti in Italia sono 379mila,
TornaSu

Don't Miss