di Cassandra – Difficile vedere il bicchiere mezzo pieno. Luce, gas in testa, le bollette restano la croce del 2023, ma cresce tutto in base all’inflazione, all’aumento del costo del denaro e grazie proprio all’inflazione, che ci guadagna è lo Stato, con l’Iva che si applica su prezzi base più alti. In compenso le accise sui carburanti tornano a tuonare come e peggio di prima. Il Codacons ha calcolato che nel 2023, ad oggi, gli aumenti previsti per famiglia sono pari a 2435 euro. Pedaggi autostradali compresi, ovviamente in particolare dalle parti di Milano, dove i pendolari alla barriera Milano Nord, chissà perché, sono tra i pochi in Italia a vedere aumentato il prezzo del pedaggio, da 1,70 a 1,80 euro.
Ma, attenzione. Non tutti sanno che prima al bivio del casello si può prendere la tangenziale ovest. In quel caso il passaggio è di 3,60 euro, Se si procede diritti alla barriera Milano Nord la tariffa è di 1,70 e poco dopo svoltando a destra direzione Gallaratese o Fiera Milano ci si ricongiunge con la tangenziale ovest senza aver speso lo sproposito di gabella da 3,60 euro. Lo sapevate? Magra consolazione, solo al Nord per andare a lavorare ci svuotano il salvadanaio.