Lo scorso maggio, l’organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) ha dichiarato che entro il 2027 ci si aspetta con una probabilità del 66% che la temperatura della superficie terrestre superi in media il livello di 1,5°C di aumento dai livelli pre-industriali. Questa prospettiva è particolarmente preoccupante, dal momento che oltrepassare questo valore potrebbe portare, secondo gli scienziati, a un punto di non ritorno. |
Sono necessarie azioni coese per evitare che ciò accada. Sono numerosi gli enti (pubblici e privati) che possono mettere in campo politiche e finanziamenti per limitare gli impatti antropici sul pianeta e tutelarne le numerose forme di vita. Un ruolo cruciale è quello ricoperto dai governi nazionali: oltre a essere chiamati al confronto durante le conferenze delle parti (Cop), sono anche organi che possono dare una direzione generale a livello legislativo ed economico al paese. Qui il dossier integrale di Openpolis: https://www.openpolis.it/i-governi-europei-spendono-poco-per-la-protezione-dellambiente/?utm_source=Newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=ecologia-e-innovazione |