Alle Olimpiadi di Tokyo 2020 Vanessa Ferrari e’ medaglia di argento nella prova di corpo libero di ginnastica. Per l’azzurra, alla sua quarta partecipazione, e’ la prima medaglia olimpica.
Vanessa Ferrari, portacolori del Centro Sportivo Esercito, e’ da oltre vent’anni che volteggia in giro per il mondo. Nel 2006 il primo passo nella storia dello sport italiano: il titolo mondiale nell’individuale alla kermesse di Aarhus in Danimarca dove vinse il bronzo anche al corpo libero e alle parallele. Sempre a livello mondiale, Vanessa si era messa al collo l’argento ad Anversa nel 2013.
Quattro i titoli europei, il primo a livello di squadra nel 2006 a Volos in Grecia, quindi quelli ad Amsterdam nel 2007 (individuale e corpo libero) e a Sofia nel 2014 sempre nel corpo libero. Nella bacheca anche tre argenti e quattro bronzi continentali. In Coppa del mondo Vanessa ha vinto in tutti gli attrezzi, dalle parallele al corpo libero, dall’individuale alla trave. Mai una ginnasta italiana a livello individuale era riuscita a salire sul podio olimpico a differenza degli uomini che vantano ben 27 podi, 14 di essi primi posti. L’unico podio alle Olimpiadi della ginnastica femminile azzurra risale al 9 agosto del 1928 quando, all’edizione di Amsterdam, l’Italia vinse l’argento a squadre. Protagoniste di quella gara furono Bianca Ambrosetti, Lavinia Gianoni, Luigina Giavotti, Virginia Giorgi, Germana Malabarba, Clara Marangoni, Luigina Perversi, Diana Pizzavini, Anna Tanzini, Carolina Tronconi, Ines Vercesi e Rita Vittadini.