Oggi il Tso, ma perché fino a ieri i malati disperati di Covid li lasciavate da soli a casa senza cure e test?

5 Luglio 2020
Lettura 1 min

di Stefania Piazzo – Ora faccio una domanda. La giro al plurale per tutte quelle autorità che, dopo non aver fatto nulla, pur dichiarando di aver fatto tutto, ora tifano per il tso obbligatorio, per le regole, il carcere: perché non siete andati a prelevare i casi positivi di Covid quando la gente chiedeva aiuto e li lasciavate a casa, unica consolazione il numero 1500 del ministero, al quale chiamare per disperazione?

Oggi tutti vogliono tornare alla normalità. Nella schizofrenia del sistema, dai tamponi che non servono ai test che si intima di non fare, dalle zone rosse che non sai a chi tocca, fino alla gazzarra e al mercato nero delle mascherine, delle cento task force, ecco, ora qualcuno ha l’onestà di rispondere?

I comitati che lo chiedono sono tanti. Iniziamo dagli anziani delle rsa? Da Alzano e Nembro? Dai medici che non avevano mezzi e dispositivi per proteggersi? E riprendiamo dal Comitato Noi denunciamo di Bergamo o del comitato Felìcita dei parenti del Trivulzio? Perché non si invocava allora la cura obbligatoria per tutti? Fateci sapere, citofonare qui.

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
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